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Ammessi dalla Macchina N°3 Marzo 1998 |
Alcuni estratti dal quarto
foglio:
Ho raccolto i fiori che morivano in giardino per vederli appassire, acanto a me. Il mosaico sminuzzato nello
svelarsi |
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Camaleonte
Vorrei poter cambiare d'abito |
Mi chiamo Marco, come tutte le mattine prima di andare in ufficio, faccio sempre un po' di ginnastica per tenermi in forma. Una ventina di addominali per cominciare, qualche esercizio di stretching, salto con la corda e una decina di minuti di corsa sul mio nuovo tapirulant pagato novecentomilalire, una figata ! Controllo sulla segreteria del cellulare se c'è qualche messaggio, magari stanotte Paolo mi ha chiamato da uno di quei locali sempre pieno di fighe dove va spesso. Nessun messaggio. Faccio colazione, mi lavo le mani e poi vado in ufficio con la mia super sportiva Ford Puma, un regalo di papa'. |
In ufficio il lavoro scorre via tranquillo. Franca mi dice che laura ha lasciato Mario, - non ci posso credere - gli dico - erano una coppia così affiatata. Nella pausa pranzo, io Franca, Gianni e Piero guardiamo quella divertente ma anche utile e intelligente trasmissione di Maria Defilippi, Amici. Franca mi dice che stasera uscirà con il signor Pedrinoni ; il direttore dell'ufficio, promozione in vita per la cara Franca. La sera dieta a base di cotoletta di maiale e patatine fritte, le adoro. Dopo cena un po' di TV con Tiramisù, il programma di Pippo Baudo e dopo un bel bagno caldo. Nel portasapone ho già preparato la lametta con con cui mi taglierò le vene. |
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L'Esasperazione Navale
c/o Under My Bed Recordings
La Macchina Ammette Soltanto Coloro Che Non Sanno Ciò Che Fanno.
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